Giardino ecologico

La progettazione degli spazi esterni (clicca qui se vuoi progettare il tuo giardino) ha subito significative modifiche nel corso degli ultimi anni. Dove una volta ci si aspettava di avere un prato all'inglese, oggi troviamo una distesa fiorita (leggi il nostro articolo sul Prato a bassa manutenzione), dove si annaffiava a più non posso oggi si evitano gli sprechi idrici irrigando solo quando necessario e dove si spruzzavano veleni e prodotti chimici di utilizzare rimedi naturali per la concimazione e la difesa delle piante.

Il giardino ecologico è un tipo di spazio rispettoso dell’ambiente, che protegge gli habitat dove vengono inseriti armonizzandosi con essi, si formano senza distruggerli anzi apportano valore al patrimonio naturale esistente. Il giardino è un sistema complesso ricco di interazioni tra animali e vegetali. Il tema dei cambiamenti climatici è ormai all’ordine del giorno e soprattutto nel nostro lavoro c’è un’attenzione particolare verso una visione ecologica del giardino. Ma quali sono gli elementi fondanti di un giardino ad impostazione ecologica?

VEGETAZIONE

La vegetazione è parte fondante del nostro spazio all’aperto. Nella ricerca della vegetazione da inserire in un progetto è bene far coesistere diverse specie in modo da creare una piccola comunità, aumentando la biodiversità del giardino. Inoltre ricerchiamo specie con basse esigenze idriche, piante pioniere molto resistenti e vigorose che possano autosostenersi. In funzione di dove vivi esistono piante specifiche da scegliere.

Immagine 1 – Specie a bassa esigenza idrica

INTERVENTO MINIMO

Intervento minimo nella realizzazione e cura del giardino. Durante la progettazione e la realizzazione cerchiamo di utilizzare specie con basse esigenze in modo da evitare impianti di irrigazione che impieghino l'utilizzo di plastiche nel terreno. Scegliamo specie con caratteristiche ben definite a seconda della natura del luogo. Creiamo aiuole e siepi che possano essere autosostenibili e che raggiungano un equilibrio nel tempo. Le componenti più importanti nella fase di progettazione sono l’osservazione e lo studio del contesto. Dalle prime analisi è possibile stabilire i ritmi di crescita e le esigenze tramite un’analisi indiretta.

ACQUA COME BENE PRIMARIO

L’acqua è una risorsa sempre più preziosa e oltre a risparmiarla per l’irrigazione delle piante studiamo misure di raccolta e conservazione. Per un giardino dall’approccio ecologico è necessario raccogliere l’acqua piovana e creare un ciclo di autosostentamento. L’acqua può essere raccolta in cisterne o in taniche sotterranee.

Immagine 2 – Sistemi di raccolta delle acque piovane sotterranei

In alternativa si possono creare delle depressioni del terreno che raccolgano l’acqua piovana e depurarla attraverso specie adatte alle zone umide.

Ti proporremo l’acqua come potenziale habitat e non solo come elemento meramente decorativo.

MATERIALI RICICLATI

Sia nell’arredo che nelle pavimentazioni possiamo scegliere materiali riciclati o reperiti localmente, riducendo le emissioni di anidride carbonica relative al trasporto. Se ti affiderai a noi ti consiglieremo solo materie prime locali e arredi realizzati con materiali riciclati. Esistono soluzioni progettuali eleganti create con linee guida ecologiche.

Immagine 3 – Arredo Plust realizzati con polimeri riciclati

VEGETAZIONE A BASSA EMISSIONE DI CO2

Utilizziamo specie a bassa emissione di CO2. Ad esempio specie erbacee perenni o annuali producono bassissime emissioni di CO2, sono economiche, aumentano la biodiversità e danno grandi risultati.
Inoltre utilizziamo molte piante ad alta capacità di abbattimento e accumulo di CO2 e facciamo uso di pochissime specie che emettano VOC (Sostanze organiche volatili).

CREIAMO ECOTONI

Un ecotono è una zona di transizione tra un ecosistema e un altro. In questi spazi si insedia una grande quantità di piccoli animali e invertebrati. Ad esempio se in giardino hai una zona a bosco possiamo creare un margine boschivo di arbusti e siepi più alte chiamato ecotono, in cui aumentare sensibilmente la biodiversità in spazi anche limitati. In natura quasi mai esistono transizioni nette, ma avvengono quasi sempre in maniera graduale.

NO AI PRODOTTI CHIMICI

Un giardino ecologico è uno spazio dove coesistono tantissime relazioni. Utilizzando prodotti chimici andiamo a distruggerle o a cambiarne i cicli. E’ molto importante arricchire il terreno in modo naturale non ricorrendo a prodotti chimici dannosi per l’ambiente. Spesso utilizziamo piante azotofissatrici e piante utili al reintegro di sostanze.

Contattaci se vuoi fare del tuo giardino un oasi ecologica, sostenibile e a basso impatto ambientale. Tutti noi con piccoli gesti possiamo fare la differenza. Clicca qui per conoscere il nostro servizio di progettazione.

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